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Ad Assemini si avvia alla conclusione il Festival leThèrario, prima edizione della rassegna che indaga l’universo femminile e le tematiche dell’inclusione chiamando le autrici a raccontare i loro libri e i personaggi femminili che li popolano.
Domani, domenica 20 ottobre, è atteso l’incontro il Premio Strega e Premio Campiello Dacia Maraini che, alle 17,45 in collegamento streaming, sarà in dialogo con Lorella Costa per ripercorrere le pagine del suo libro “In nome di Ipazia. Riflessioni sul destino femminile” (Ed. Solferino). In questo lavoro l’autrice dà voce alle donne senza nome di ogni paese in lotta per la dignità.
L’incontro sarà preceduto, alle 17, da quello con Ada Lai autrice della “Trilogia delle grandi signore” edito da La Torre. I suoi racconti “La signora della seta”, “La signora dei fiori”, e “La signora dell’anello”, dedicati a grandi figure dell’imprenditoria femminile in Sardegna saranno al centro di questo appuntamento, moderato ancora da Lorella Costa.
A far calare il sipario su questa prima edizione del Festival lethèrario sarà “Eleonora d’Arborea racconta”, reading teatrale di e con Elena Pau e musiche di Roberto Deidda, che vede la partecipazione straordinaria di Vladimir Luxuria. Lo spettacolo è tratto dai libri di Rossana Copez “Benedetta Judikissa di Calari” e “Adelasia Judikissa di Torres” editi da Janus.
Il Festival leThèrario è promosso dal Comune di Assemini, con il sostegno dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, sport e spettacolo della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna e il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per lo spettacolo. La direzione artistica è affidata al giornalista e scrittore Giovanni Follesa.
Per informazioni: www.comune.assemini.ca.it oppure pagina Facebook Festival Lethèrario di Assemini. Mail: info.assoentilocali@gmail.com
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